Domanda Arriva l'estate e il caldo. Mia moglie è affetta
da sclerosi multipla e avrebbe davvero necessità di vivere in un
ambiente climatizzato. Per questo motivo vorrei istallare un impianto di
aria condizionata. Ho diritto a qualche agevolazione?
Risposta Purtroppo la Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate del 3 maggio 2005 n. 57, ha definitivamente precisato che i condizionatori d'arai non possono essere considerati sussidi tecnici ed informatici.
La normativa vigente (Decreto del Ministero delle Finanze 14 marzo 1998) precisa che si "considerano
sussidi tecnici ed informatici rivolti a facilitare l'autosufficienza e
l'integrazione dei soggetti portatori di handicap le apparecchiature e i
dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o
informatiche, appositamente fabbricati o di comune reperibilità,
preposti ad assistere la riabilitazione, o a facilitare la comunicazione
interpersonale, l'elaborazione scritta o grafica, il controllo
dell'ambiente e l'accesso alla informazione e alla cultura in quei
soggetti per i quali tali funzioni sono impedite o limitate da
menomazioni di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio."
Il quesito, che è all'origine della Risoluzione 57/2005, posto
all'Agenzia da un'associazione era relativo all'applicabilità dell'IVA
agevolata sui condizionatori d'aria vista la loro dimostrata utilità nel
caso delle persone con disabiltà che comporti difficoltà respiratorie o
che comunque possono ottenere un concreto beneficio dalla
climatizzazione dell'ambiente domestico. Nella fattispecie il quesito si
riferiva alle sclerosi multiple.
Il parere dirimente dell'Agenzia è che il condizionatore non sia da
ritenersi un sussidio tecnico o informatico e quindi non può godere
dell'aliquota IVA agevolata e della detrazione IRPEF.
Annotiamo a margine, proprio a proposito di sclerosi multipla, che la
risoluzione citata richiama anche, ad ulteriore supporto, un parere del
Ministero della Salute.
Lo riportiamo per completezza: "Occorre altresì rilevare che il
Ministero della Salute (nota n. DGPREV, VII-7733/P, del 29 marzo 2005), a
seguito di una richiesta di parere avanzata dalla scrivente, ha
precisato che l'acquisto di un condizionatore d'aria, da parte di
soggetto affetto da sclerosi multipla, "non rientra negli ausili che
aiutano il recupero e l'autonomia funzionale di un soggetto disabile"."
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